Aerei - Concorde

Concorde

L'uomo ha sempre desiderato volare e anche io fin da piccolo ho nutrito questa passione iniziando proprio con un modellino del Concorde.

Qualche dato in merito: 

L'Aérospatiale-BAC Concorde, noto semplicemente come Concorde, è stato un aereo da trasporto supersonico prodotto dal consorzio anglofrancese formato da British Aerospace ed Aérospatiale.
 
Entrata in servizio : 21 gennaio 1976 
Ritiro dal servizio : 26 novembre 2003 
Velocità massima : 2.179 km/h 
Primo volo : 2 marzo 1969 
Lunghezza : 62 m 
Velocità di crociera: 2.124 km/h 
Tipo di motore : Rolls-Royce/Snecma Olympus 593

Oltre la barriera del suono con un volo di linea ...

Non tutti sanno che ...

Problematica riscaldamento: la velocità supersonica comprime l'aria, e questo rende la parte frontale del veivolo soggetta a temperature molto elevate circa 127°C, questo fatto implicò il limite di velocità a mach 2.02 ed un raffreddamento della fusoliera tramite il carburante stesso dell'aereo.
Per mantenere le temperature sotto controllo l'aereo doveva volare più in alto degli altri, in più NON poteva essere di colore diverso dal bianco per evitare dilatazioni termiche legate all'accelerazione e rallentamento tra: decollo / crocera e crocera / atterraggio.

Problematica struttura: durante le virate ed imbardate, a causa della velocità elevata, vengono utilizzati gli elevoni interni collegati alla struttura più robusta delle ali per evitare la deformazione all'intera struttura dell'aereo.
La struttura è sottoposta anche ad una maggiore irradiazione ionizzante proveniente dallo spazio per l'elevata crociera di volo (circa 17000 metri), per questo era installato all'interno un radiometro, per monitorare il tasso di radiazioni, nel caso fossero troppo elevate l'aereo avrebbe diminuito l'altitudine di crociera.


Cabina di pilotaggio                               Posti a sedere



















Esperienze di viaggio

Volare con il Concorde permetteva di viaggiare più veloce dell'avanzamento crepuscolare, quindi se si partiva al tramonto si poteva arrivare a destinazione in pieno giorno.
I tempi di percorrenza su lunghi tratti, tipo Londra - New York, era di circa 3 ore e mezza e i passeggeri potevano vedere i dati di navigazione direttamente dai display che indicavano: l'altezza, l'attuale velocità in miglia orarie (mph), la temperatura esterna dell'aria e il suo numero di Mach rispetto al velivolo.
Dal finestrino era possibile osservare all'orizzonte la linea di curvatura terrestre.
Il superamento del muro del suono veniva comunicato da uno dei piloti e si avvertiva da una leggera accelerazione, mentre le turbolenze erano praticamente assenti grazie all'elevata quota di crocera.

Insomma è proprio un peccato che questo splendido aereo non ci sia più.